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L'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati
Direzione generale per la Protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee
sull'esodo venezuelano
Le persone continuano a lasciare il Venezuela per sfuggire a violenza, insicurezza e minacce, nonché alla scarsità di cibo, medicinali e servizi essenziali. Con oltre 6 milioni di venezuelani e venezuelane che vivono fuori dal paese, la stragrande maggioranza in paesi dell’America Latina e dei Caraibi, questa è diventata una delle principali crisi migratorie del mondo. Gli avvenimenti di natura politica, relativi ai diritti umani e socioeconomici che hanno luogo in Venezuela costringono un numero crescente di bambine, bambini, donne e uomini a raggiungere i paesi vicini – e non solo – in cerca di un futuro dignitoso. Sono moltissimi quelli che arrivano spaventati, stanchi e con estremo bisogno di aiuto.
ACNUR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, opera in Ecuador da più di vent’anni per assicurare la protezione di rifugiati e richiedenti asilo, nonché per offrire supporto alle comunità che li accolgono.
L’Ecuador è il paese dell’America Latina che ha riconosciuto il maggior numero di rifugiati. A tutto il 2021, ad oltre 70.000 persone è stato riconosciuto lo status di rifugiato, e la maggioranza di queste è di nazionalità colombiana.
Oltre a ciò, il paese ospita più di 500.000 rifugiati e migranti del Venezuela. ACNUR opera in coordinamento con le istituzioni pubbliche e con i suoi soci della società civile per portare assistenza umanitaria e promuovere l’inclusione socioeconomica di tutte le persone che sono state costrette a fuggire dal proprio paese e che hanno trovato in Ecuador un luogo sicuro dove vivere.